
La nostra vita è ordinaria e al tempo stesso mitica. Si vive e si muore, si invecchia meravigliosamente o ci si riempie di rughe.Ci si sveglia la mattina, si compra del formaggio e si spera di avere nel borsellino abbastanza per pagarlo. E nello stesso momento il cuore, macchina perfetta, continua a battere attraverso tutti i dolori e tutti gli inverni che viviamo su questa terra. Noi siamo importanti, le nostre vite sono importanti, anzi magnifiche, e vale la pena di registrarne i dettagli. Ecco come deve pensare chi scrive, ecco come bisogna mettersi a sedere con la penna fra le dita. Siamo qui; siamo esseri umani; ecco come abbiamo vissuto. Che tutti lo sappiano; il mondo è passato davanti a noi. I nostri dettagli sono importanti. Altrimenti, se non lo fossero, potremmo lasciar cadere una bomba, e non cambierebbe assolutamente nulla.
Da Scrivere Zen di Natalie Goldberg
p.s quando scrivo “certe” cose…mi rendo conto che la prima che dovrebbe rileggerle di tanto in tanto, per non scordarmene mai, dovrei essere proprio io, soprattutto in certi momenti,
Buongiorno cara,mi sei mancata sai?!:-)
RispondiEliminaIo penso che lo facciamo tutti ogni giorno solo che vittime della frenesia ce ne rendiamo conto solo a posteriori o solo quando leggiamo qualcosa come il testo che hai riportato sopra!
Spesso non ci accorgiamo che nel mondo abbiamo un ruolo preciso, che persiste nel rapporto con gli altri e soprattutto con noi stessi! Siamo i nostri desideri e più ci tagliano le gambe o ci ostacolano e più ci rinventiamo per non perderci nella confusione della massa dove tutto diventa sterile e scontato! La differenza è che spesso non abbiamo il coraggio delle nostre azioni e ci afferriamo saldamente alle "scuse":" ah no ora è successo così e mi tocca rimandare colpa di questo e quello"...questo è un po' il palliativo delle sofferenze, delle crisi più o meno forti in cui incappiamo!
Ho visto gente che con niente hanno creato un tutto incredibile, disabili arrivare ovunque senza avere barriere mentali che ostacolassero ancora di più la loro disabilità fisica!
Io penso che dobbiamo solo osare nel volere di più e nel non arrenderci a metà strada: è un grande insegnamento che mi hanno trasmesso i miei genitori tenaci e impavidi finché quel sogno non si è realizzato...ma quante insidie lungo il cammino!!
Chiamiamola forza d'animo, volontà, determinazione, ma niente è più appagante quando realizzi qualcosa che ogni giorno hai nutrito con le tue mani e il sudore della tua fronte!
Un bacione cara...sei un grande esempio per tutti noi ,
Adhara
Ciao Adhara grazie,non pensavo di mancarti ihihihihi :-))
RispondiEliminaPosso dirti che condivido tutto quello che hai scritto esempi di grande volontà e determinazione da tenere sempre presenti.
Io un esempio? Forse mi sopravvaluti.
Un bacione
Non ho mica specificato che tipo di esempio!!;-):-D:-P
EliminaAdhara
"Lo strano percorso
RispondiEliminadi ognuno di noi
che neanche un grande libro un grande film
potrebbero descrivere mai
per quanto è complicato
e imprevedibile
per quanto in un secondo tutto può cambiare
niente resta com'è."
Lo strano percorso, 883
;)
ps: la tua osservazione sul cuore mi ha fatto sussultare: inizia a battere quando siamo ancora dei piccoli feti (8 settimane se non erro) e ci accompagna senza mai mollare un solo secondo, fino all'ultimo dei nostri giorni.
Il cuore meriterebbe veramente un monumento... siamo stanchi, lui batte, siamo tristi, lui batte, siamo felici, batte di più, dormiamo, mangiamo, litighiamo, piangiamo, fumiamo, saltiamo... niente, non molla... E' qualcosa che diamo per scontato: ma se ci pensiamo, quanta meraviglia portiamo nel petto tutti noi.
Certo Joker e chissà quante altre cose diamo per scontato.
RispondiEliminaAdhara :-)) detto così è gia meglio :-)) bacio
Meno male..mannaggia!!:-D
RispondiEliminaUn abbraccio Adhara :-)
E meno male che ci sono, i dettagli. Io li sottovaluto sempre, eppure in questo periodo della mia vita sono tutto. Ciao Carola!
RispondiEliminaCiao Lilly :-))
RispondiEliminaIl buddismo è applicabile ad ogni aspetto della vita terrena. Ma quello che conta è l'altrove.
RispondiEliminaCiao Carolina.
Ogni vita è importante ed dovremmo nutrire una grande gratitudine per il miracoloso fatto di essere vivi e non dare nulla per scontato.
RispondiEliminaSempre molto belle le tue riflessioni.
Buone giornate primaverili!