Eghetta è triste

Dopo aver preso male una discussione fra noi Eghetta scelse l’eremo,  dopo aver preso una cantonata Eghetta mi da finalmente ragione.Eccola ritornare ancora più confusionaria e a tratti più incazzata di prima.
Se  la  osservo  bene la vedo un  po’ stanca,  sfinita della sua corsa. Voglia di fare,  costruire, ribaltare,  spazzare via, tante buone intenzioni. Eppure è stanca.
Ieri sera sul divano non parlava, con gli occhi lucidi  mi guarda e  dice : - sto perdendo l’amore-
Sono un po’ perplessa di questo, Eghetta è testona, a volte lascia andare le parole quando sarebbe richiesta una riflessione, certe volte ha una punta di stronzagine ma difficilmente con torto, lei se la lasci nel suo mondo e non ti mostri prepotente verso il mondo intero e le persone generalmente accetta il “difetto” con un sorriso. Ed io so che prova buoni sentimenti nonostante tutto. Certo a volte ha un certo egoismo,e so perché. Ohh in passato ha anche ferito qualcuno, per mancanza di maturità o consapevolezza o semplicemente per punte di stupidità ma ha anche chiesto scusa, se nè pentita e ha cercato di non fare più i medesimi errori.
Che lei possa perdere l’amore mi sembra assai improbabile.
Eppure insiste mi dice che sente un crescendo di cinismo in lei,sente che qualcosa da gennaio ad oggi si è rotto e lei non riesce più ad aggiustarlo. Sente un po’ di confusione e l’energia  comprimersi come chiusa in un’anfora.

Ebbene sorellina cara la strada non è mai tutta in piano, non siamo tutto bianco o nero, le cose  che apprendiamo della vita, certe lezioni  sembrano affievolirsi ma non si perdono mai veramente.
La verità e che sei ciò che sei,tutto questo gareggiare, difendersi, resistere ti sfinisce non ti appartiene, io lo so ne faresti a meno, tant’è vero che a volte non ne comprendi nemmeno la ragione per cui il mondo debba necessariamente andare avanti in questo modo, quando sarebbe tutto più semplice.

Sorellina ora vestiti,truccati un po’ vai al tuo baretto preferito a berti un caffè, gironzola un po’ in giro, fallo senza pensare e senza rumore, datti il tempo, il tempo che ti occorre per rimettere insieme quello che da qualche mese ti sembra inevitabilmente rotto, il tempo di comprendere soprattutto cosa si è rotto e se non sia il caso di gettare semplicemente i cocci anziché volerli rincollare.

Non stai perdendo l’amore stai battagliando e in guerra ci vuole forza, concentrazione e autocontrollo, a volte punte di cattiveria per sopravvivere…e tieni presente che in fin dei conti  anche Arjuna dovette fare la sua guerra, non fu scevro da pena e angoscia…ma vi è un senso in ogni cosa. Anche in questa tua battaglia, il solo fatto che tu dia valore all’amore sentendone la privazione lo rende ancora più scevro da bisogni e intenti. Anche l’amore va ripulito a volte: dai luoghi comuni,dai bisogni,dai piccoli egoismi,a volte bisogna perderlo per ritrovarlo integro nel nostro cuore, ripulito, più vero e soprattutto che possa essere tale per scelta e non per dovere e né per bisogno.

da Bhagavad Gita,l’angoscia di Arjuna

32.33. Io non desidero né la vittoria né il regno né la felicità. A che può giovarci il regno,le gioie e anche la vita, oh Govinda, quando coloro per i quali io desidero questo sono qui schierati per combatterci, pronti a sacrificare le ricchezze e la vita stessa?
34.35. Maestri, padri e figli, zii materni, suoceri, nipoti, cognati e parenti acquisiti. Tutti costoro io non li voglio uccidere, neanche  se stanno per uccidere me. Nemmeno per ottenere il regno sui tre mondi, tanto meno per un regno sulla Terra.

Il Beato signore disse a Arjuna:

19. Colui che pensa che il Sé uccida o che possa essere ucciso non lo conosce, poiché esso non può uccidere né essere ucciso.
20. Esso non è nato né morirà, non è mai iniziato e non cesserà di esistere
non nato, eterno, immutabile e primordiale, non viene ucciso quando un corpo viene ucciso.
21. Colui che conosce il Sé come indistruttibile, eterno e inalterabile, come e che cosa potrebbe mai uccidere? Oh Arjuna.
22. Proprio come un uomo depone i vecchi vestiti per indossarne di nuovi, così anche il Sé incarnato dismette i vecchi corpi per indossarne di nuovi.

…e così quell’amore interiore che senti venire meno…può solo indossare panni nuovi se non fuggirai con viltà  dalla battaglia.

Commenti

  1. Non si può perdere l'amore. Credo che si possa solo ignorarlo finché non bussa così forte che non lo si può più fare.
    A presto!

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  2. E hai ragione Stefano è per questo che questa sera è bastato poco perché tornasse.

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  3. Anche a me è sembrato di perdere l'amore, di sentire aridità nel cuore... poi mi sono scoperta a piangere di sensibilità, e ho capito che era solo una specie di difesa...finchè non si scappa, finchè si desidera lottare, e non ci si arrende, l'amore farà sempre parte di noi ♥
    Un abbraccione grande ♥

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  4. Grazie Vivy sta passando piano piano...un abbraccio

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  5. Tutti noi abbiamo degli altyi e dei bassi; qualche volta è normale sentirsi come prosciugati, vuoti, senza più nulla da dare. È capitato anche a me più di una volta e, all'inzio, mi preoccupavo pensando fosse un cambiamento irreversibile. La realtà è che non è così; la nostra naturale predisposizione all'amore ed all'amare, fortunatamente, torna sempre ad avere la meglio, prima o poi.
    Un caro saluto ed un abbraccio.

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  6. Grazie davvero MrLoto.Lo so sono momenti di passaggio,sono sempre opportunità per fare ordine e per essere un po' migliori, al momento inevitabilmente si sta male.La mancanza di amore,entusiasmo sono davvero una landa desolata che rafforza ancora di più la mia idea.
    Grazie ancora,

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  7. Spero davvero che la tua "sorellina" ascolti i preziosi consigli che le hai dato. Esistono certamente momenti, anche periodi parecchio lunghi, in cui il cinismo e la sfiducia prendono il sopravvento su tutto. E' normale come, però, sarà normale quando Eghetta verrà sorpresa da un'improvvisa emozione che non si aspettava, e che cambierà tutto. E comunque, in questo mondo che non sta attento a nulla e non "sistema" nulla, qualsiasi cosa possa essersi rotto può e deve essere riparato: e il cuore, per quante botte gli puoi dare, continua sempre a battere e non si rompe mai :)
    Quindi forza Eghetta, con serenità, tranquillità e positività tutto andrà bene: )

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  8. Ciao! Ti ho incontrata per caso sul blog di Lola, hai concordato con una mia opinione, e sono venuta a trovarti! ^^
    Piano piano ti leggerò.

    A presto!

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  9. Grazie della visita Alessia,ricordo del tuo commento.

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  10. Com'è bello il tuo post. Mi sembra poesia..wow.
    Splendido e ben scritto.
    A volte l'amore, si, va fatto un attimo fermare per comprendere se sta andando dalla parte giusta; se è ancora vivo o lo stiamo trascinando come si trascina un vaso dai piccoli pezzi che non stanno più insieme, come hai detto tu, ma ci ostiniamo ad incollare ogni volta un po' meno bene...
    L'importante è capire. Capirsi.
    Tutto il resto..fa nulla.
    Un grande abbraccio

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