Un momento di schiarita in mezzo al caos calmo.Grazie.

 

E ci sto provando con tutte le mie forze a non lasciare che questo momento di sconquasso spazzi tutte le cose che ho acquisito da due anni a questa parte.
Ci sto provando a continuare la mia vita di sempre nonostante le forze esterne pongono resistenza.
Ogni tanto sono stanca e vorrei lasciar andare. Come il detto dice “ fra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”, è la prova del nove, la teoria non basta. Spero di non essere bocciata e di dover ricominciare lo stesso ciclo, le medesime lezioni, Io questo ciclo lo voglio fermamente spezzare e ricominciare.

Ho bisogno di buttare via tutto, tutto quello che è legato ad un certo periodo, a certi volti e nomi.
Ho bisogno di svuotare e fare spazio.
Una borsa nascosta nella nicchia dietro la porta della camera dove ho messo dentro alla rinfusa la sera del 6 gennaio le cose che erano della mia macchina. Le ho messe dentro senza pensare molto,senza voltarmi un attimo.Tutto quello che sapevo in quel momento è che era andata bene, che volevo solo tornare a casa mia.Domani ci avrei pensato a come andare al lavoro, a dove trovare ii soldi per la macchina, ma in quel momento no, volevo solo riportare la mia mamma a casa sua e vederla serena. Lei è grande reagisce sempre a tutto con un sorriso e trovando  gli aspetti migliori.

Volevo trovare la serenità ad affrontare tutto,mentre io ero quella che doveva essere sorretta mi sono ritrovata a sorreggere qualcun altro.


Da quella borsa in questi giorni un oggetto alla volta sta finendo nella spazzatura.Non per l’incidente,nemmeno perché non voglio più nulla di quella macchina,sento che si è chiuso con lei un ciclo tutto qui.
Non sto buttando solo oggetti che appartenevano a Gertrudina ma da tempo buona parte di cose che appartengono agli ultimi dieci anni della mia vita.

Nulla avviene per caso, nemmeno questo incidente, Lo sentivo da tempo che qualcosa stava cambiando, È da tempo vado buttando via cose che sento che non mi appartengono più, cose a cui sento che sono legati momenti sbagliati,sensazioni sbagliate.

Tutto questo tempo non è stato tutto sbagliato, non tutto è stato triste o difficile. Anzi nelle difficolta qualcosa o qualcuno non mi ha mai lasciato veramente sola.
Ho scoperto tante cose belle,ho capito molte cose di me stessa. Ma i cicli si chiudono e ne ricominciano  altri. Lo sento nelle viscere che è così, lo sento da tempo.

Chiudo ringraziando le persone meravigliose che ci hanno dato una mano in questi giorni.
La moglie e il signore del soccorso stradale di Vignole che ci hanno ospitato con tanta cordialità quella sera,offrendoci qualcosa da mangiare e bevande calde.Turandoci su gli animi. La signora di cui non so il nome,aveva un gran bel sorriso e una voce che rasserenava.
Ringrazio le persone che si sono fermate al freddo con noi in autostrada.
Ringrazio il mio amico Lele che è partito da Legnano offrendosi di  venirci a prendere, per non farmi spendere  altri soldi per il taxi.
Ringrazio con il cuore perché nulla è dovuto e queste persone hanno dato senza chiedergli nulla.
Ringrazio Dio per esserci come sempre c’è stato nella mia vita.

Commenti

  1. Cara Carolina... devi aver passato momenti terribili, è normale essere sconquassati, altroché! E per quel poco che seguo della tua vita, dai tuoi post, non è stato un anno facile quello che è passato.
    Però che bello leggere dell'amore delle persone che ti sono state vicine... e ringrazio Dio di farti sentire la Sua presenza e di esserci sempre, perchè in effetti Lui non ci molla mai ♥
    Qui continuiamo a pregare per te (e anche per Sdentato eh!!), sapendo che Lui ti aiuterà a venirne fuori: ti darà la forza.
    Ti abbraccio con affetto ♥

    RispondiElimina
  2. Bellissimo post. Ti ho inviato una mail. Ciao. un abbraccio forte!

    RispondiElimina
  3. Vivy grazie davvero,grazie per essereci.

    Cuginetta ho letto la tua email ti ho risposto,grazi grazie ancora.

    RispondiElimina
  4. Mi dispiace tante per l'incidente, quello che conta è che tu stia bene e non si sia fatto male nessuno. Di solito nelle difficoltà arrivano anche gli aiuti ... e questo è il meraviglioso equilibrio del mondo che spesso dimentichiamo.
    Fai bene a liberarti degli oggetti che senti emanare "vibrazioni" sbagliate ... il rinnovo è necessario, di tanto in tanto ...
    Un abbraccio.

    RispondiElimina
  5. Bellissimo post Carolina, pieno di emozioni forti, varie, intense e che raccontano molto bene di te e del momento di cambiamento che stai vivendo. Posso solo dirti che tutto andrà bene, e che rinascere in questa nuova vita dove però ti porterai dietro anche i doni e le persone per te più speciali della precedente sarà una gran bella storia. Da vivere e raccontare :)

    Un abbraccio :)

    RispondiElimina
  6. Ciao Carolina! Mi spiace per l'incidente... Ma è sempre bello vedere che ci sono persone disposte a starci vicino nelle difficoltà :) E di sicuro sei abbastanza forte da uscirne ;)

    RispondiElimina
  7. Ciao Carolina, hai superato bene un difficile momento e la prova è che ne stai parlando con noi, vorremmo esserti vicini fisicamente nel momento del bisogno, ma purtruppo.... tu tienilo comunque a mente che fa sempre bene.
    Ci sarà un giorno in cui ringrazieremo ogni singolo momento della nostra vita, anche e soprattutto quelli che ci hanno segnato, vale la pena tenere a mente anche questo nei momenti di difficoltà.
    Un forte abbraccio. :-)

    RispondiElimina
  8. Grazie a tutti :-) va un po' meglio.

    RispondiElimina
  9. A volte scontrarsi con gli ostacoli, con dei momenti molto no ci scuote e se da una parte può mettere e lasciare tanta paura, dall'altra ci apre gli occhi, mostrandoci tutta la forza che abbiamo dentro e quante persone buone e vicine abbiamo.
    Insomma, ci rende più visibili gli angeli custodi che ci sorvegliano in silenzio.
    Un grande abbraccio :-*

    RispondiElimina
  10. Passo per lasciarti un abbraccione e dirti che sei nei miei pensieri, spero possa essere una serena domenica per te ♥ :)

    RispondiElimina
  11. Don Luigi della Fraternità di Romena invece dice: "Tra il dire e il fare c'è di mezzo l'incominciare" e io spesso ho sperimentato che è vero, diverse volte crediamo che ciò che ci aspetta sia troppo difficile, ma se poi se incominciamo ci accorgiamo che non era così difficile. Proprio ultimamente mi era stato chiesto di avvicinarmi a dei ragazzini per conoscerli e fargli capire quando sbagliavano e io a chi me lo aveva detto avevo risposto che a lui lo stavano ad ascoltare perché in quell'ambiente aveva autorità, invece non avrebbero mai ascoltato me. Un giorno che stavano facendo qualcosa di pericoloso l'ho fatto e loro mi hanno ascoltata, pur essendo molto più piccoli di me.

    RispondiElimina

Posta un commento