Fase cazzeggio: eppur qualcosa di più esiste

 

 

Quanti dèi esistono? Tanti per tutti gusti. Quante creature fantastiche esistono?Tante ogni gusto.
Se c'è qualcosa che osservando le persone negli anni ho compreso è che chi non crede in nulla non vive totalmente.Per credere non intendo devozione,fede cieca, prostrazione, ogni tanto bisogna pur litigarci con dio per comprenderlo davvero,intendo invece di seguire quella sensazione che abbiamo dentro che ci porta a percepire un'altra realtà,spostarci ad un altro livello che sentiamo tangibilmente vero nel profondo di noi stessi.

Ogni tanto dobbiamo lasciare il mondo terreno per vedere realmente attraverso i sogni, usando l'immaginario o come meglio ci aggrada ma è certo che bisogna farlo per riuscire a trovare la via,la soluzione,il conforto,a volte anche la pace. Jung un tempo disse:- guai al giorno che l'umanità vedrà nelle stelle solo un ammasso di materia e non vi vedrà più gli déi" aveva ragione.
Le vedo le persone che vedono solo ammassi di materia; persi, soli, vuoti e privi di forza. Privi di mordente,riescono anche a non ridere e nemmeno a sorridere per giorni e giorni.

Vedo invece chi crede in Dio,dopo un pianto rialza la testa,dopo un fallimento ricomincia,dopo un piccolo guaio o una arrabbiatura torna a sorridere.A qualcuno può accadere ad esempio:che un uccellino  si posi ai suoi pieni mentre in quel momento pensava alla sua cagnolana che non c'è più e sorridere al pensiero che forse quella creatura l'abbia mandata la sua cagnolona in segno di conforto,oppure Dio o qualcosa d'altro, forse un messaggio dalla vita stessa, quel è certo è che le cose non sono mai casualmente collegate. Un sorriso grande si apre dopo un momento di malinconia. Ecco il manifestarsi della vita e del suo mistero.

Fantasia? No lì c'è tutto il senso della vita e il suo mistero. In un uccellino,un ricordo,un sorriso e il calore di sentire un grande mistero sulla pelle che avvolge,ammanta e protegge.

E allora capisci che tutto va bene così, che tutto andrà bene. Perché è tutto una meravigliosa sorpresa che appare nei momenti no, nelle difficolta ma anche nei momenti belli. Allora preghi il cielo di non scordartene mai di tutto questo,

Una cosa ho sempre desiderato; avete presente quelle domande un po' così così di psicologia del tipo:se potresti incontrare te bambina cosa gli diresti? Ecco, quello che ho sempre desiderato di potergli  dire è proprio questo - di avere fiducia sempre perché andrà tutto sempre e comunque bene-.

Commenti

  1. Diciamo che, se non in qualcuno, l'importante è credere sicuramente in qualcosa. Che sia un obiettivo, una speranza, un sogno... e sicuramente molto più in noi stessi :)
    Bella l'immagine di te che ritrovi la "te bambina" e le lasci questo bel messaggio... :)

    Un abbraccio, buona settimana :)

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  2. E' meraviglioso sentire quella parte che descrivi... quella che va oltre noi stessi, che ti fa percepire "'l'altra realtà"... e anche io direi a quella bambina la stessa cosa ♥
    Un superbacione!

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  3. Grazie Maurizio,l'importante è credere come dici tu in qualcosa.

    Ciao Vivy un superbacione anche a te,,,è vero una bella sesnazione.

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  4. Comprimo il mio pensiero in una citazione di Gramellini che condivido pienamente: "Chi crede soltanto a ciò che vede, vede una vita ingiusta e cattiva."
    L'essere umano ha bisogno di andare oltre, perché fa parte della sua stessa natura!
    Un caro saluto e l'augurio di una buona serata.

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  5. Anche io penso che bisogna davvero credere in qualcosa, poi in cosa lo si dice dopo. Secondo le proprie vicissitudini. Trovo così bella l'immagine dell'uccellino che scalda davvero il cuore solo a leggerlo..
    Un bellissimo post!

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  6. Un ateo un giorno diceva a Padre Pio: "...ma io non credo in Dio",
    lui gli rispose:"Non ha alcuna importanza, figliolo, è Dio che crede in te".
    Mi ha molto colpito questa frase e te la voglio regalare

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  7. Ciao Carolina, il tuo post è meraviglioso. Fa sorridere e trasmette una piccola luce di speranza...
    Hai ragione quando dice che bisogna credere, in qualcosa, qualsiasi cosa. Poichè altrimenti siamo nulli, vediamo solo il vuoto.
    .... Tante volte, dopo la morte della mia cagnolina, andavo nel prato a pregarla e passava una farfalla bianca... Spesso passavano.. Ho sempre creduto che fosse lei divenuta tale...! Mi ha sempre sollevato questo pensiero è fatto sorridere mentre le lacrime mi rigavano il viso...
    Grazie del tuo post e di avermelo fatto ricordare...
    Un abbraccio!

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  8. Grazie cuginetta quella frase ora ha colpito molto anche me.

    Graze Stella :-))

    Ho conoscoiuto persone così MrLoto ed è come scrivi sono tristi e vuoti.

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  9. Non credo proprio in dio, ma credo in abbastanza cose che mi rendono la vita più felice :) Come ha commentato qualcuno più sopra, l'importante è credere in qualcosa ;) Complimenti per il post!

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  10. Ciao! È la prima volta che ho il piacere di leggere un tuo articolo.

    Sono d'accordo con quello che hai scritto. E penso che non siamo solo carne, sangue (ed intelligenza) come gli atei vogliono farci credere.

    Spesso quando si parla di religione, di Dio, la questione si riduce ad un atto di fede personale.
    Personalmente, "Dio c'è". Sarà una questione di fede? Forse sì.

    Quel che so è che non siamo solo materia biodegradabile, e che non siamo dotati di poteri così straordinari tanto da indurci a credere che l'anima non esista.

    Sono consapevole del fatto che queste argomentazioni, agli occhi degli scettici, possono far sorridere fino al limite dello scherno. Ma non importa.

    Ciao, a presto!
    Nick

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  11. Ciao Nickmurdaca,benvenuto.Lasciamoli ridere gli scettici...noi andiamo avanti per la nostra strada.
    La fede è qualcosa di delicato,a volte capita di perderla e solo allora ti rendi conto del vuoto.
    Un saluto.

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