Una casa per amica L’ email

Da:L.L <lore@mail.com>  21:23
A: me          
Ciao.Perché?.
L.L.

Da che esistono le email ne ho ricevute tante ma nessuna per quanto sintetica potesse essere lo è mai stata più di questa.Eppure questa dice tutto,veramente tutto.
Bertilla cara è arrivato il momento aspettato,che qualcuno che si facesse avanti e mi chiedesse: perché?. Lui in particolare.
 
Da:C.C <me@mail.com>  04.00
A:L.L

Perché arriva un giorno nella vita in cui sognare non basta più,arriva il giorno che desideri che le emozioni le sensazioni che hai dentro di te abbiano una corrispondenza con l'esterno.
Perché per esserci davvero,devo essere davvero me stessa.
Perché per  dare il meglio di me mi serve equilibrio,quello che mi manca.
Perché per costruire qualcosa non basta il progetto ma ci vuole l'intenzione.
Perché prima di essere quello che gli altri,tu;vorrebbero,devo prima essere quel che sono
davvero.
Perché le cose cambiano e non sempre corrispondono con quelle degli altri.Le tue.
Ho bisogno di vivere ed esistere nel mio tempo,sottolineo egoisticamente nel mio tempo e non in quello di altri.
Non ti invito a non esserci nel mio tempo,nemmeno a non condividerlo...ma ad accettarlo.Se puoi se vuoi.In ogni modo nessun rancore se non lo farai.Non mi sento di giustificare a nessuno;sebbene una giustificazione sia dovuta,di questo mio anno sabatico,lo scrivo con molta umiltà,quell'umiltà di chi di cuore una giustificazione la darebbe se avesse le parole giuste.Se un modo al mondo esistesse per mettere nero su bianco quel che si sente nel profondo di se stessi e di poterlo fare in modo così chiaro senza lasciare dubbi certa di essere compresa lo avrei detto molto prima.Ma già è difficile comprendere un gesto come il mio apparentemente egoistico figuriamoci di comprenderne le più sincere intenzioni di vivere la mia vita senza voler ferire nessuno.
Non sono andata via per non tornare più.Nemmeno ho reciso i legami con le persone che fino a ieri sono state importati e ancora lo sono nella mia vita.Ho solo chiesto e continuo a chiedere di rispettare la mia scelta.Non ho neppure la pretesa al mio ritorno di trovare tutti all'appello,nemmeno te.
Se fossi rimasta sarebbe stato uguale,non sarei stata comunque totalmente presente.
Accettare la mia scelta mi rende presente totalmente,in ogni istante.
Come scrisse Bach " nessun luogo è troppo lontano" quando un legame è forte davvero, cresce e muta di pari passo da entrambi le parti.Restare sarebbe stato avere compassione dei tuoi sentimenti e poca pietà per i miei.Non ti sarei stata accanto comunque;non completamente.Sarei stata con un piede nel mondo e con l'altro nei miei sogni,non si può vivere a metà.
C.C.

Da:F.F <lore@mail.com>   06:00
A: me
...Hai ragione tu,arriva un tempo che prima di pensare di costruire qualcosa a due si deve iniziare a costruire se stessi,per non lasciare vuoti,cose incomplete,tutti i "se" che fra un po' di tempo potrebbero trasformarsi in rimpianti.E forse è tempo che lo faccia anch'io avevo lasciato in sospeso cose che mi avrebbero allontanato da te,e non mi rendevo conto che alla fine già da un po' soffrivo di qualche rimpianto e incertezza.Pensavo che lontani nulla sarebbe stato possibile.Lo scopriremo ora.
Il fatto che tu stai là ed io qui non significa che il nostro legame debba necessariamente rompersi totalmente.Ci rincontreremo a mezza strada.
TI VOGLIO SEMPRE BENE.
L.L 

Da:C.C <me@mail.com>  10.00
A:L.L
Grazie.Idem.
C.C

Una casa per amica

Commenti

  1. Già! Arrivano i giorni....sai una cosa Carolina? Le tue parole sono state anche le mie un tempo. Oggi rivedendomi in lontananza e dalla giusta prospettiva (quella in cui emotivamente sei talmente lontana che vedi finalmente solo l'essenziale) mi accorgo che queste parole io le usavo per temporeggiare....Considera, se è il caso, anche l'idea di non temporeggiare più.....hai diritto di fare quello che vuoi del tuo tempo, ma per te stessa valuta l'opportunita di non dare al tuo prezioso tempo una connotazione proattiva...lanciati se puoi nella vita senza spendere (troppo) a vedere che succede in te e negli altri....vivi e non badarci!
    Non so se sono andata fuori tema ....ho scritto quello che su di me ho imparato....non so neanche se si adatta alla tua situazione....e che nelle tue parole ho sentito un temporeggiare che a me è stato fatale. Bbacioni Carolina e buon we ;-)))

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  2. Ciao Pingk,è un racconto.È quasi sempre vero che chi scrive mette qualcosa di sé nei suoi racconti.Nei miei passato,presente e desideri del futuro si mischiano,con qualcosa semplicemente di immaginario.Ma hai ragione vi sono cos su cui temporeggio e sono esausta di questo.Ho voglia del colpo di spugna...

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