La favola di Gaspare

 

Non c'è male,svegliarsi una mattina e trovare la lampada di Aladino sul comodino lasciata lì da chissà chi e chissà quando.
Fra me,il risveglio e la lampada nessun baluardo a causare incertezza,la lampada era reale quanto il mio dito, un po' di incertezza però l'ebbi quando guardando fuori dalla finestra vidi un elefante nel mio giardino.
Con un balzo afferrai i pantaloni e di rincorsa me li infilai, sbattendo prima un piede contro il comodino e poi la spalla contro lo stipite della porta,usci in giardino "monde Dieu!" anche l'elefante era vero.
Rientrai stordito, sgomento, quasi certo d'essere impazzito, presi con "forza" il controllo di tutta la situazione e indifferentemente feci colazione, e sempre indifferentemente attraversai il giardino sfiorando l'elefante, più attratto dai miei Tamarindi che dalla mia presenza, aprii il cancello e stupidamente lo salutai pure,come si fa  di solito con il proprio cane e li dissi anche <torno subito>.

Raggiunto il bar,presi il mio solito caffè, il quotidiano e mi sedetti <non era successo nulla,c'era solo un elefante nel mio giardino e una lampada di Aladino sul mio comodino,nulla di poi così stravolgente>.

Mi chiamo Gaspare, ho un età che preferisco non dire, non che sia vecchio,ma nemmeno ho più vent’anni,ho un lavoro di quelli noiosi, vivo solo da un po' di tempo, ho la mia bella casa con giardino e fino a ieri non avevo mai visto così tanto da vicino un elefante.Dipingo quadri,per sentirmi un po' artista.

Sono qua immobile davanti al cancello e osservo l'elefante, quando vedo Cesare il contadino passare <ehi Cesare,tu come lo chiameresti quell'animale che c'è nel mio giardino?>
Cesare s'avvicina, mi guarda titubante  <istrice,per me è un istrice> detto ciò se ne va.
Per la miseria, è un elefante, e nemmeno tanto piccolo, come fa ad essere un istrice?.

Entro in casa, ma piombo sul pavimento disteso, resto così a guardare il soffitto per qualche istante < un istrice,non c'è nessun istrice,ipotizziamo che io sia impazzito e Cesare si stava prendendo burla di me, ipotizziamo che invece Cesare abbia visto davvero un istrice,cosa diavolo sta accadendo?>

Faccio qualcosa che non ho mai fatto in vita mia;ho bisogno di sgombrare la mente, predo vanga e rastrello, mi metto a lavorare a un piccolo quadrato del mio giardino per farne un  orto.
Avevo deciso di buttarle le piantine di rosmarino che Rosa mi ha regalato ieri al mercato, ma ora so cosa farne, le prime piante del mio orto.Estirpo erba, vango,pianto il rosmarino, rastrello per pulire bene bene, mi volto e lui è lì che mi guarda, sembra pure un tantino beffardo, alza la proboscide e barrisce, il tutto quasi in segno di amicizia.
Mi lasciai andare sfinito sul terreno, quando l'amico elefante s'avvicinò.
<Oh Gaspare, certo che è un po' trullo il tuo amico, oh ti pare che assomiglio ad un istrice?>
Questo è troppo,svengo.
Mi riprendo tutto fradicio, il mio amico a bene pensato di buttarmi addosso un po' d'acqua, tutta quella nella botte, per essere certo che rinvenissi.

<Parli?>
<si>
> che fai nel mio giardino?>
< questo dovresti saperlo te, che vuoi davvero Gaspare?Chiedilo un po' alla lampada.>
Mi precipito in casa,predo la lampada e le chiedo <cosa voglio?>,ma non dovrebbe essere il contrario?Non dovrei essere io a sapere quello che voglio e esprimer e il desiderio?
La lampada s'illumina ed ne esce un omone che l'elefante è si un istrice a confronto.
< Gaspare ti piacciono gli elefanti?>
<Si>
<perché?>
< da quando andavo allo zoo con mia mamma da piccino, ho desiderato cavalcarne uno,ho sempre desiderato vedere l'Africa e l'India, e poi mi piacciono, cosi grandi mi danno senso di protezione, maestosi e fieri, quasi saggi>
<Gaspare e se tu ora fossi in un sogno, sapresti perché vedi un elefante?>
< no>
< l'elefante è espressione delle forze dell'istinto.Un'energia interiore molto  potente e talmente ingombrante che non può essere ignorata, non capisci Gaspare hai voglia di farti spazio  e di esprimerti, i tuoi quadri non ti bastano più da tempo, la tua forza intuitiva sta nascendo >
Bum!Cado a terra, ora tutto è chiaro, ora sapevo perché Cesare aveva visto un istrice.

Al primo momento presi la vaglia,mi sembrava troppo grossa, troppo ingombrante, allora presi lo zaino e vi infilai lo stretto necessario e due libri,giusto per avere compagnia.
Chiusi casa  e misi sulla porta un cartello con  scritto "prima o poi tornerò, lasciate la posta sotto lo zerbino", chiusi il cancello alle spalle, mi voltai in cerca dell'elefante, non c'era più, mi rivoltai e c'era lei,una donna.

<Che altra diavoleria  è questa, questo sogno non vuol finire mai>,
<mi scusi, per la piazza?>disse con accento straniero e un viso da meraviglia,
<per la piazza?> balbettai come un cretino,la guardai bene, feci finta di nulla e gli posai una mano sul braccio, giusto per capire se era vera,caspita lo era,si ma anche la lampada mi sembrava vera come il mio dito questa mattina.

<L'accompagno,sono di strada,non ho fretta>; ringraziò e mi seguì.
Le offrii un caffè, parlammo per un po' e poi si decise di partire insieme,almeno per un pezzo di strada, lei in casa sua aveva trovato un gabbiano.
Abby mi disse < oggi è il solstizio d'estate >,<bene> aggiunsi io <quale giorno migliore per partire,quale giorno migliore per ricominciare se non questo>.
Abby sorrise

<Abby, sto ancora sognando?È una favola?>
Abby si strinse fra le spalle < non so Gaspare, ma se è una favola è bella,perché porsi il problema?>

Lo penso anch'io Abby,decisamente lo penso anch'io.E non mi voltai più.

Commenti

  1. "..l'elefante è espressione delle forze dell'istinto.Un'energia interiore molto potente e talmente ingombrante che non può essere ignorata,..."
    Davvero?? Allora quando dico che mi sento un'elefante non devo più sentirmi goffa, cicciona e ingombrante,... l'istinto che bussa..mmm stanotte ci penso bene!!;-)
    Grazie per il finale mi rincuora, anche se alcune favole rilette con criticità nascondono delle verità che spesso ci fanno male ascoltare!

    Sabato vagavo per una libreria alla ricerca di un libro che mi chiamasse (un po' come la meditazione con gli alberi), giuro io faccio così..mi lascio tentare da ciò che cattura la mia attenzione e letto titolo e copertina..bon fatta!!
    Bè sto giro indovina un po'?....E' arrivato lui "L'insostenibile leggerezza dell'essere"...ti è piaciuto, vero?:-)...Sabato mi ci metto e ti farò sapere...:-)

    P.S. Ste sere qua arrivo a casa spossata e stravolta...tanti inserimenti, tanti pianti, tanti litigi e tante poppò...mannaggia sti putei come producono...dovessero usarla come bioenergia saremmo ricche sfondate!!Ma niente ci tocca cambiare e zitte, maremma!
    P.P.S. Sfogo serale di una stanca donzella!!Sorry!
    Grazie, è sempre un piacere Carola!
    Un bacione Adhara

    RispondiElimina
  2. Ah voglio anche io la lampada per desiderare quello che vorrei!!!!:-))
    Adhara

    RispondiElimina
  3. Non ho mai sognato elefanti: in compenso l'altra notte ho sognato le mie mucche :)
    Non è che siano tanto ingombranti in posti dove si ha tanto spazio, certo erano dispettose anche nel sogno...

    Bellissimo racconto Carola: mi ha commosso.
    Un abbraccio grande!!

    RispondiElimina
  4. Grazie Joker sono contenta che ti sia piaciuto.

    Si Adhara, gli elefanti nei sogni e nel simbolismo mistico, rappresentano saggezza e equilibrio, sono l'energia in noi che non trova sbocco.Smetti pure di sentirti ingombrante :-))
    In genere anch'io mi lascio scegliere dal libro,Buona scelta la tua, ma per quanto mi rigurda è un libro che da un lato amo e da un lato non sopporto,ma è bello.
    Capisco che sia davvero dura avere a che fare con tante piccole vivaci pesti,ma guarda il lato positivo :-).
    Un bacione :-)

    Joker, le mucche portano fortuna, o comunque sia svelano un po' il bisogno di protezione,così dicono.

    RispondiElimina
  5. Mai come questa sera a danza ho capito quanta energia blocco specie sulla pancia! !te che ne sai sempre una più di Bertoldo...conosci qualche esercizio per sciogliere il respiro?. ..sono spesso in apnea e blocco i movimenti mannaggia! !GrAzie
    Un abbraccio Adhara :-)

    RispondiElimina
  6. Adhara abbiamo lo stesso problema spesso sto anch'io in apnea, ma fai cosi inspira lentamente contando fino a tre, espira lentamente contando fino a tre :-))
    Scherzi a parte esistono tanti modi per iniziare a sbloccare il respiro.
    Ciaooo

    RispondiElimina
  7. Eh mannaggia! !Dai speriamo che in un prossimo incontro ci scambiamo consigli o pratiche utili a riguardo! !
    Un bacione intanto e buon weekend! !:-)
    Adhara

    RispondiElimina
  8. Messaggio per Francesco e Sea:
    vi ho scritto un commento ma non avendo tra i profili "anonimo" non viene pubblicato! E'una vostra scelta di non permettere commenti a chi come me non è loggato?
    Grazie, mi piace il vostro modo di scrivere!:-)
    Adhara
    P.s. Grazie Carola per avermi prestato un tuo spazio per una mia richiesta! !:-)

    RispondiElimina
  9. Ciao Adhara, tranquilla sei a casa :-))

    RispondiElimina
  10. :-) graziee!!;-)
    Adhara

    RispondiElimina

Posta un commento