Le cose meravigliosamente banali della vita.

 
Un giorno di ferie non programmato
Uscire a piedi
Fermarsi al bar a fare colazione con la mia rivista preferita,guarda caso arrivata oggi per posta.
Passeggiare per le vie del paese in cui vivo da quattro anni e che ancora non conosco.
Fermarsi al mercato e curiosare fra le bancarelle, e riscoprire il piacere di compiere gesti semplici, il profumo della frutta, i colori, il vociare dei commerciarti, le chiacchere della gente, immergermi fin in fondo nella semplicità di questo contesto, e riscoprire qualcosa 
di più umano autentico dei super mercati.  

Comprare un bel fermaglio per i capelli a un euro e rivestire di eleganza e sensualità i miei capelli come non facevo da tempo
Due gocce d’acqua improvvise che rinfrescano la pelle e non solo,
Non c’è il caldo afoso di sempre ma una lieve brezza d' aria fresca che preannuncia la pioggia estiva.
Cammino leggera come leggere lo sono le mie ciabattine, a bando i tacchi 
Niente trucco, libera anche la pelle.
Nessun programma,tutto da improvvisare...






Commenti

  1. Oh già quando ci vuole ci vuole!!!
    Questa mia prima settimana di ferie la sto vivendo così. ..non programmo e faccio quello che mi passa per la testa....e per chi mi conosce sa che può succedere di tutto!!:-)Quando sto così mi meraviglio anche io di quello che faccio e il mio boy "ma fai una cosa e dopo 5minuti ne vuoi già fare un'altra ;mi dici facciamo questo e poi cambi idea di nuovo" e io "con me non ti annoi di sicuro"!!:-D
    Sarà che a forza di stare con i bimbi mi piace vivere in modo spensierato come loro, gesti semplici, ma vitali di chi sa ancora meravigliarsi (noi adulti perdiamo troppo tempo dietro a cose inutili per poi crucciarsi subito dopo!)!!
    Brava hai tutta la mia approvazione e poi chi lo dice che essere belli e sensuali significa coprirsi la pelle e l'anima di tante sciocche "schifezze"!
    Senza poi pensare che diversi ragazzi mi hanno sempre detto "ma stai meglio senza trucco e al naturale "ecco ci imbacucchiamo tanto per poi scoprire che i veri ragazzi guardano altre cose e non l'ultima trovata dell'estetista!!
    Odio e profondamente odio quei tg o riviste che non fanno altro che sputarti in faccia le tendenze e le mode del momento o le sciacquette (chiamiamole così :-)) con fisici statuari e super lucidi come appena sfornati!!
    Vi farei fare una settimana della mia vita con il mio lavoro, stipendio e stress e poi vediamo come siete ridotte!!
    Ma sapete che vi dico...sono felice così e non scambierei neanche un secondo della mia vita con la vostra inutile esistenza!!
    Scusa Carola se ho approfondito!!;-)
    Ma si può sapere qual è la tua rivista preferita, please?!:-)
    Grazie, buonaserata Adhara

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  2. Carola, mi hai fatto venire in mente una bellissima giornata...agosto dell'anno scorso. Primo giorno di ferie. Mi alzo, vado al bar a fare colazione e scopro che lì accanto avevano allestito delle bancarelle. Mi sono messa a dare un occhio qua e la. E me ne sono tornata a casa con un paio di bellissimi orecchini che ad oggi sono ancora i miei preferiti. Che sensazione di pace quel giorno...
    Appoggio Adhara, ce ne sarebbero di cose da dire su questo argomento... comunque, libertà e comodità prima di tutto!

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  3. Ciao Adhara,hai tutto lo spazio che vuoi,se no che dialoghi uscirebbero fuori?Strimminziti e vuoti.
    Lavori con i bambini bellissimo :-)
    La rivista di cui parlavo nel post è al suo primo numero, è stata prima pubblicata on line, ma io odio leggere libri e riviste al pc, ma poi finalemnte è arrivato il primo numero in forma cartacea,e ieri mattina mi è arrivata per posta.
    Si tratta di una rivista gratuita pubblicata da Il Giardino dei Libri "L'arte di essere" (http://www.artediessere.com/), tratta argomenti che mi appassionano.
    Comunque per relax,spunti di vita quotidiana, immergermi nella leggerezza le mie riviste preferite sono Gioia e Donna Moderna, sintettiche,colorate mi danno sEmpre una sensazione di vivere leggero, hannO il colore dell'estate sempre, anche in inverno :-).

    Lilly, è vero è un argomento su cui ci sarebbe molto da dire, e hai ragione libertà e comodità prima di tutto.

    Un abbraccio a tutte e due...un abbraccio non per abitudine di scriverlo :-)

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  4. Un abbraccio...magari in questa posizione assume un tono diverso!!;-))
    Mi prenderò la rivista mi hai incuriosita!
    Io per natura amo i voli pindarici per cui spesso mi si accusa di andare fuori tema allora mi faccio il problema x' non state nella mia mente e magari...!Io credo che argomentare sia soprattutto questo: partire da un punto comune ma poi ispirare nuovi dialoghi e scambi di opinione se no mi sembra di fare come le due di Zelig (non ricordo il nome) che fanno "brava, brava" e tutti felici e contenti!Irresistibile non provocare per generare nuovi scenari che altrimenti rimarebbero nascosti!
    Sì sono un'educatrice in un asilo nido...mi diverto come una matta alla fine e mi sento tanto coccolata oltre ad avere la possibilità di condividere ogni giorno emozioni vere con chi non è ancora stato contaminato dalle nefandezze di questo mondo!Ovvio percepisco uno stipendio perchè devo pur campare anche io ma potrei dire "gioco" con i bambini e non "lavoro": ti danno così tanto che a volte ti chiedi ma sono io che lavoro per loro o loro per me?!Ti assicuro che non è così netta la linea di confine!:-)
    Ora vado a spiegare due cosette a Lilly...:-))
    Grazie!:-)
    Adhara

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