Vengo da Tanto Lontano


Sono salita un giorno sulla giostra della Vita, in una notte di qualche tempo fa, era inverno o forse estate,non so.C'era una grande luna,e qualcuno mi dondolava per calmare il mio pianto,un pianto di gioia o forse di sofferenza,quando nasci vieni qui e abbandoni quel luogo che ben conosci e non sai quando vi farai ritorno,scorreranno i giorni,scorrerà molto di quel tempo prima di fare ritorno a casa.
Mi hanno affidato ad un'anima che si chiama Roberta,ma tutti mi dicono di chiamare mamma,e poi c'è Tizio che arriva e scompare,e poi ritorna ancora e parla sempre.
Tizio è un tutor, quel che  non ho ben compreso è se abbia sempre davvero ragione.
Qui le cose vanno,non si può dire se bene o male,vanno e basta.
A volte è buio altre volte è chiaro, a volte fa freddo in altri momenti fa caldo,sembra quasi che tutto cerchi di mantenersi in equilibrio fra due cose opposte ma simili al medesimo tempo, dov'ero io prima c'è n'era una sola,era tutto più semplice.Tizio dice che mi trovo qua perché  mi devo distillare, si ha detto  proprio così distillare,per raggiungere la quintessenza.Per distillarmi devo fare un lavorone incredibile,devo provare anche le cose che non mi piacciono e quelle che mi fanno stare un tantino male, le distillazioni da come dice Tizio  da fare sono cinque,odio-amore cattiveria-bontà e infine equanimità.
Tutto ciò non mi convince molto, ma quelli che l'hanno fatto prima di me,dicono che nonostante tutto è meraviglioso se riesci a trovare le strade giuste,le risposte giuste, a fare e a dire le cose giuste,troppe cose giuste per i miei gusti.
Tizio mi ha detto che incontrerò molte,ma davvero molte persone,certi saranno strani,alcuni giusti e altri sbagliati,ma saranno pur sempre simili a me,anche se non comprenderò mai bene perché, ma è così.Di tutte le persone che incontrerò,sempre Tizio dice che di alcune sarò contenta se si leveranno dalle palle,ha usato proprio queste parole, mentre di altre quando se ne andranno mi dispiacerà,ma che alla fine qui è così che vanno le cose, è un via vai di gente,che sale e scende dalla tua giostra e che anch'io farò uguale sulle giostre degli altri.
E poi ci sono cose,tante cose che mi piaceranno,alcune penserò pure di non poterne fare a meno, ma Tizio dice che sarà solo un illusione,perché in realtà qui avrò bisogno di tutto e di nulla,che ogni cosa che credo di possedere è solo un illusione dei Maghi,prima o poi svaniranno,e nel caso che non svanissero prima o poi capirò che non mi servivano a nulla e sarà in quel preciso momento che tutto quel che avrò costruito con sudore, ansia, paura,arrivismo,invidia,gelosia e...insomma tutte queste cose che non conosco, crolleranno e io dovrò ripartire da zero.
Per ora ho scoperto una sola cosa che mi piace,quella che chiamano musica, ha qualcosa di famigliare,molto simile al luogo da dove vengo, mi fa fare cose strane,come  uscire acqua dagli occhi, o mi fa  muovere come le scimmie,l'altro giorno ne ho sentita una che mamma chiama valzer, ascoltavo con incanto e sognavo di girare e rigirare su me stessa, con le braccia aperte e mi sentivo tanto bene,alcune mi fanno battere il cuore,come lo chiamano qui,altre mi fanno sentire tanta nostalgia di un qualcosa di mai visto o vissuto, qui li chiamano sogni.
Tizio, mi ha spiegato che serve molta...come l'ha chiamata? Ris...res...resilienza,questa cosa serve a non farsi fottere, così ha detto:fottere,da tutto quello che mi accadrà di spiacevole e da chi vuole rendermi un ameba vivente nel mondo, un parassita che per vivere deve stare  attaccato a un congegno strano e complesso chiamato SM(sistema mondiale),insomma qui ci sono dei Caio  e Sempronio che non vogliono vederti felice, proprio per niente, si cibano... ha continuato a dire Tizio delle tue energie,della tua mente e se non stai attenta, splash ! Un bel giorno il tuo cervello è fritto come le uova in padella,e la tua anima non vuole più saperne di interagire con il te fisico, ti volta le spalle e ti ritrovi a vivere pur non vivendo, una noia boia ha concluso così dicendo Tizio,ma la cosa che più mi ha agitato;penso che si dica così, è stato quando Tizio ha detto che se mi faccio abbattere da tutto questo, mi tocca  ricominciare da capo, quando il mio corso qui finisce,invece di tornare a luogo Tanto Lontano, mi risbattono qui,e sinceramente non so se è  buona cosa, insomma mi sembra già tanto stancante da adesso,figuriamoci alla seconda,terza e poi ancora e ancora un'altra volta,eppure tutti quelli che tornavano a luogo Tanto Lontano si dicevano felici,commossi,grati, si sentivano arricchiti e che il CpC(Corso per Crescere) è stata una decisone saggia da parte di Creator.
Quello che ancora non ho ben compreso è se tutti quelli che sono qui,compresi i Caio e i Sempronio arrivano tutti da luogo Tanto Lontano,o da altre parti, per i Caio e i Sempronio ho i miei dubbi,o sono sempre stati qui o arrivano da qualche luogo Bastardo dalle provincie dell'Universo,molto lontano da Genesis,ma Tizio dice che su di loro vige il segreto,un giorno saprò.Tizio,che oltre a parlare sempre, gesticola continuamente mi ha detto di stare attenta all'oppio, è una sostanza che crea una realtà illusoria, e dà dipendenza,così allo stesso modo devo stare attenta a quelle cose chiamate religione,politica,denaro sono uguali all'oppio, t'illudono e ti fottono ha detto pieno di sé Tizio con tutto il fiato e il petto in fuori.
A questo punto,il mio entusiasmo credo che sia spappolato come un istrice finito sotto la ruota di una macchina,ma Tizio s'è raccomandato anche di questo,mai fare spappolare  l’entusiasmo e se è possibile nemmeno l'istrice,altrimenti sei sempre fottuta e ti trasformi in una strasfigata, e a quel punto nemmeno il tuo tutor può aiutarti in quel caso e s'è anche raccomandato molto,mi ha detto Tizio:prega e ama,costantemente prega e ama.
Che il tuo cuore sia sempre risplendente e chiaro come un  zaffiro, che i tuoi pensieri siano sempre felici e di pace come l'anima di un zaffiro, solo così non perderai mai il tuo legame con il luogo Tanto Lontano,detto ciò Tizio sorprendentemente con le lacrime agli  occhi  scoppiò subito  dopo in un pianto  così scrosciante da far invidia anche  alla  più poderosa delle piogge, mi abbracciò come un polipo tenace, e mi disse devo andare,ti lascio sola quaggiù, e non capii bene.
Come sola quaggiù?Panico.
Cara io sarò sempre qua ma è come se non ci sarò,non mi vedrai,non mi sentirai come ora, tutto dipenderà da te.A quel punto vidi Tizio svanire e io cominciavo a sentirmi sola nonostante tutta  questa gente, mi aggrappai forte a Roberta,alla coperta,alla luce,alla musica,al pianto,alle risa,a me stessa.Chiusi per un istante gli occhi,e sempre per un istante vidi luogo Tanto Lontano, mi lasciai andare,mi lasciai cullare,riaprii gli occhi e vidi il sole,sentii il vento, e allora compresi cosa dovevo fare e perché mi trovavo qua.
Ogni notte,quando chiudo gli occhi qualcosa di me muore e qualcosa di me rinasce,Tizio mi disse che questo si chiama creazione,crescere,divenire,distillare la quintessenza dello spirito.
Ogni notte quando chiudo gli occhi sento la voce di Tizio che mi dice:che la luce ti illumini la via...e ricordati ama,prega e vivi!...non farti fottere!

Commenti

  1. :)

    4 cose
    1)Avercene di Tizi così.
    2)Il post è bellissimo, ma la parte sulla musica è meravigliosa
    3)Ti abbraccio forte
    4)ti lascio un altro sorriso :)

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  2. Grazie Lilly, il sorriso è assai gradito,ho sempre fame di sorrisi :-)

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  3. Mi sono sempre chiesta cosa pensano i neonati! Ecco ... adesso lo so! :D

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  4. Ahaahaha...chissà fors elo pensano davvero :-)

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