Vi è un momento in cui...


 

Vi è un momento in cui il lamentarsi altrui  è una sciarpa intorno al collo troppo stretta.
Vi è un momento in cui il catastrofismo di alcuni "reggenti e veggenti" riesce ad affossare la speranza
Vi è un momento in cui devi voltarti di spalle e uscire fuori dalla massa, se vuoi non morire dentro.

                               Esco a fare due passi ho bisogno di "non-riflettere" ma di sentire

Commenti

  1. Come sempre mi lasci senza parole! Anche io vorrei riuscire "non-riflettere" almeno per un po'.

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  2. A volte è benefico ma ti dò atto è molto difficile :-)

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  3. Bella la tua poesia-riflessione.
    Bisogna estraniarsi dai propri e altrui pensieri e godere della pioggia, del sole, del sorriso di un bambino, dell'alba o di un tramonto....... tanto per fare qualche esempio

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  4. Cios Giovi, i tuoi pensieri sono in linea con il mio blog...ma questo lo avevo già intuito ho sempre avuto la sensazione che sei dolcissima e molto semplice anche se per parecchi anni ci siamo perse di vista.

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  5. Grazieeeee. che bella risposta! diciamo che sono sempre stata timidissima da giovane ma col tempo e con i vari problemi che la vita presenta mi sono aperta e mi sono accorta che quelli che io credevo difetti sono invece pregi e che tutti in modo diverso siamo esseri degni di rispetto.
    Purtroppo capirlo non è così facile, come te amo la lettura in generale e questo aiuta molto. Ho visto molti argomenti interessanti sul tuo blog e poco per volta voglio scoprirli.

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